sabato 26 luglio 2014

58 anni fa venne speronata e colò a picco: l'Andrea Doria.

Oggi ricorre l'anniversario dell'affondamento dell'Andrea Doria, l'ammiraglia della flotta italiana, al largo dell'isola di Nantucket, davanti alle coste americane. Grattacielo viaggiante con 700 cabine distribuite su 11 livelli, l'Andrea Doria, con 1.706 persone a bordo, fu speronato la notte del 26 luglio 1956 alle 23 (le 4,30 ora italiana) . Le vittime furono 52 le vittime, quasi tutte colte ne sonno. Tutti gli altri furono salvati nelle 12 ore successive intercorse tra l'impatto e l'affondamento. Oggi, quella nave che era ritenuta inaffondabile, giace a 75 metri di profondità nell'Oceano Atlantico, alle porte di New York. IL RACCONTO DI UNA SOPRAVVISSUTA Pierette Simpson è tra i superstiti dell'Andrea Doria e che, all'epoca aveva 9 anni e mezzo. In compagnia dei nonni stava raggiungendo la madre che,partita diverso tempo prima, si era risposata. Ricorda che quella notte la nonna le teneva la mano, la gente intorno a lei pregava, il nonno tardava a raggiungerle dalla cabina dove era rimasto. molta gente gridava e la nave si inclinava sempre di più. Poi vennero finalmente calate le scialuppe, e con l'arrivo dei soccorsi finì un incubo. Pierette Simpson ha scritto un libro e un romanzo sull'affondamento dell'Andrea Doria, soprattutto per esaltare la figura del comandante della nave, il capitano Piero Calamai, il quale, additato inizialmente quasi come lo Schettino di oggi della Concordia, fu riabilitato solo più tardi dalla storia ma senza aver mai più navigato e comandato una nave. 'Al contrario di Schettino, il Capitano Piero Calamai rimase da solo a bordo della nave ed era determinato ad andare a fondo con lei'. Fu l'eroico gesto del suo equipaggio, risalito sulla nave e pronto a restare a bordo con lui, che lo convinse e costrinse, alla fine, ad abbandonare l'Andrea Doria al suo ormai inevitabile destino. Calamai, contrariamente al comandante dello Stockholm, non comandò mai più una nave e morì con il rimorso delle vittime causate dal naufragio del 'suo' Andrea Doria. Pierette Simpson coltiva da sempre un sogno: realizzare un film sull'affondamento dell'Andrea Doria. Magari con un regista come Spielberg e un buon cast internazionale di attori. (immagine presa dal web)

Romolo Benedetti

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