martedì 22 settembre 2015

Ridiamo un pò

Una suora sale su un taxi e il tassista non smette di guardarla nemmeno un attimo. Lei gli chiede come mai la stia fissando da quando è salita in taxi e lui risponde: “Vorrei chiederle una cosa, ma ho paura di offenderla!” “Figliolo,  - fa la suora - si figuri, non mi offendo. Sono suora da moltissimo tempo e in tutti questi anni ne ho viste di tutti i colori! Sono certa che niente che tu possa dirmi potrà scandalizzarmi!” A quelle parole il tassista prende coraggio : “Beh! Ho sempre avuto un fantasia.” “Quale?”, chiede la suora. “Baciare una suora.”, risponde lui. “Bene, vediamo cosa si può fare. Devi essere single e cattolico però.” Il tassista, tutto eccitato, risponde: “Sì, sorella, non sono sposato e sono  cattolico praticante !” “Ok, allora gira l’angolo e fermati nel vicolo!” Il tassista si ferma, subito dopo aver girato l’angolo e la suora lo stupisce  con un bacio da far arrossire. Quando ritornano sulla strada principale, il tassista scoppia a piangere per i sensi di colpa. “Perché piangi, figliolo?”, gli chiede premurosa la suora. “Mi perdoni, sorella, perché ho peccato. Le ho mentito. Non sono nè single nè cattolico praticante, ma sono sposato e ebreo.” La suora: “Si figuri, non c’è problema. Io mi chiamo Gualtiero e sto andando ad una festa di Carnevale.”

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