
Sale invisibile e lenta
da mari, fiumi, laghi, oceani,
a formar chiazze bianche,
pallide, talvolta nere,
si diverte correndo
qua e là, ovunque.
Finite poi le scorribande
scende di nuovo,
imbiancando i tetti
o allagando paesi e città,
e come per fuggire
da una terribile colpa
si nasconde nel terreno
per poi tornare
là da dove è venuta.
Romolo Benedetti (2012)
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